Lasciateli marcire. La parallasse di Antigone. Necessità e contingenza del desiderio

Riferimento: 9788862781114

Editore: Poiesis (Alberobello)
Autore: Zupancic Alenka
Collana: Lezioni
Pagine: 84 p., Libro in brossura
EAN: 9788862781114
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Descrizione

A guidare l'autrice è la domanda: Cosa c'è nella figura di Antigone che continua ad ossessionarci?. In particolare, sono tre le ossessioni che percorrono l'intero testo che vi proponiamo. Prima di tutto è tratteggiata qui la violenza dei principi, della soggettività stessa di Antigone, fino all'incandescenza del desiderio, puro, isolato e assoluto, capace di spingerla fino al limite estremo dell'esistenza. In secondo luogo, la questione dei riti funebri e del ruolo che questi hanno nel placare la simbolica non morte che sembra essere l'altra faccia della vita umana, una sorta di irriducibile corrente sotterranea che il trapasso da solo non può né quietare né arrestare. Resta l'atto irremovibile, intransigente di Antigone di dare sepoltura a suo fratello Polinice, per esso disobbedire all'ordine precostituito, dare degna sepoltura al corpo del fratello secondo la legge naturale non scritta degli umani legami di sangue. Da questo l'autrice tratteggia l'interrogativo di una certa dimensione incestuosa del linguaggio e della possibilità di una rilevanza universale di un violento desiderio soggettivo. La Parallasse di Antigone, necessità e contingenza del desiderio vuole essere un testo al tempo stesso originale e provocatorio nella sua interpretazione quanto un intervento filosofico mirato in una questione tormentata, antica, complesso della psiche umana.