Idea di Europa. Liberalismo, democrazia ed etica a inizio Novecento (Un')

Riferimento: 9788829720651

Editore: Marsilio
Autore: Cattani Paola
Collana: Saggi
Pagine: 216 p., Libro in brossura
EAN: 9788829720651
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Descrizione

Sfiducia nella politica e nelle élites; successo dei populismi; democrazie fragili; un sistema internazionale organizzato per nazioni e inadeguato rispetto a pressanti problemi di carattere sovranazionale. L'Ottocento liberale lascia in eredità all'Europa del primo Novecento un assetto sociale, politico e istituzionale giudicato insoddisfacente dai più. Rigettare o ripensare - e come - i fondamenti del liberalismo? Che fare dell'idea di nazione, o di quella di democrazia, vitali tanto quanto tossiche in alcune loro declinazioni? Tra gli scrittori e filosofi che, accanto ai politici e ai teorici politico-sociali, parteciparono prontamente al dibattito, una nutrita schiera di pensatori illustri (che include P. Valéry, T. Mann, B. Croce, J. Ortega y Gasset, R. Musil, S. Zweig, J. Huizinga, T. S. Eliot, H. G. Wells) ritenne che gli antidoti alla fragilità delle società liberali andassero ricercati anzitutto sul versante etico. Chiedendosi cosa significa essere liberali e democratici nella condotta individuale quotidiana, ancor prima che nella vita politica, essi delinearono un'etica minima liberaldemocratica, che la storia dell'idea di Europa tracciata nel presente volume riporta alla luce.