Fortuna o la virtù di Alessandro Magno e il volgarizzamento di Ludovico Sandeo. Con traduzione latina a fronte. Ediz. critica (L

Riferimento: 9788878017436

Editore: Jouvence
Autore: Plutarco, Gritti V. (cur.)
Collana: Antiquitas. Classici della storiografia
Pagine: 358 p., Libro in brossura
EAN: 9788878017436
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Descrizione

La polimorfia che Alessandro Magno ha progressivamente acquistato nel Medioevo (re perfetto o debosciato, conquistatore di terre sconosciute e favolose, figura Christi o diaboli) nelle corti umanistiche, e in quella ferrarese in particolare, si ricompone pian piano nella fisionomia classica dello speculum principis: il Macedone (che possiede saggezza, moderazione, giustizia e clemenza grazie agli insegnamenti di Aristotele) diviene lo specchio del buon governo e della pietas verso i sudditi, riflettendosi secondo la mitografia estense nel proprio discendente Ercole I d'Este, a cui Ludovico Sandeo non a caso dedica il volgarizzamento di Plutarco De la fortuna o virtude de Alexandro Magno.