Messaggi in bottiglia. Ebrei stranieri ad Asolo

Riferimento: 9788854951396

Editore: Cleup
Autore: Vittorio Zaglia
Collana: Scienze storiche
Pagine: 152 p., Libro in brossura
EAN: 9788854951396
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Descrizione

Uno degli aspetti meno noti della Shoà è il fenomeno dell'internamento libero, cui furono assoggettati circa 3800 ebrei stranieri che, rifugiatisi nei territori occupati dall'esercito italiano, furono da qui inviati in Italia con l'obbligo di domicilio coatto e la privazione di molte libertà personali. Di questi ebrei, ben 1240 furono alloggiati in paesi del Veneto, soprattutto nelle provincie di Vicenza (oltre 600), Treviso (356) e Rovigo (120). Ad Asolo ne furono ospitati - da novembre 1941 a settembre 1943 - quasi 80, in gran parte provenienti da Zagabria. Questo volume ripercorre l'esistenza di queste persone nei due anni trascorsi ad Asolo e tratteggia i rapporti con la popolazione locale. Grazie all'avvocato Ziga Neumann, portavoce del gruppo, riuscirono tutti a salvarsi dall'arresto dopo l'8 settembre 1943, fuggendo chi al Sud e chi verso la Svizzera. Colpisce l'assoluto silenzio che, a settant'anni di distanza, ancora riveste l'episodio tra i cittadini Asolani, che vollero quasi rimuovere un periodo drammatico della loro storia recente. Con questa pubblicazione speriamo di risvegliare ricordi ancora sopiti di quel periodo drammatico e, al tempo stesso, eroico.