Forlì nei secoli XIV-XV attraverso le «voci» dei suoi cronisti-artigiani

Riferimento: 9788833201948

Editore: Foschi (Santarcangelo)
Autore: Pascucci Achille
Pagine: 176 p., Libro in brossura
EAN: 9788833201948
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Descrizione

Il tramonto della casata sveva nel 1268 estingue ogni velleità di affermazione imperiale sui Comuni ribelli del Regnum Italiae mutando l'assetto politico preesistente e donando nuova linfa alla Chiesa e al suo disegno di imporre un dominio de iure e de facto sulla Provincia Romandiole. È in questa cornice di eventi che prende corpo la vicenda della più illustre stirpe di Forlì, quella dei ghibellini Ordelaffi, che, dopo aver sconfitto nel tardo Duecento le famiglie rivali dei Calboli e degli Argogliosi, si insignoriranno della città romagnola conservandone il governo (non senza convulsi avvicendamenti al potere provocati dal ruvido conflitto con le gerarchie ecclesiastiche e da subdoli contrasti interni al lignaggio) per circa due secoli. Se ci è concesso osservare da vicino lo sviluppo della dinastia verdeoro lo dobbiamo ad una robusta produzione cronachistica locale tre-quattrocentesca i cui autori, curiosamente tutti dediti a mestieri artigianali, rappresentano un unicum in questa tipologia di elaborazione storiografica.