Scienziati e guerra fredda. Tra collaborazione e diritti umani

Riferimento: 9788833132341

Editore: Viella
Autore: Bini E. (cur.), Vezzosi E. (cur.)
Collana: I libri di Viella
Pagine: 184 p., Libro in brossura
EAN: 9788833132341
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Descrizione

Quale fu il ruolo degli scienziati nel corso delle diverse fasi della guerra fredda? In che modo riuscirono a mettere in discussione le divisioni proprie di quel lungo periodo sulla base della libertà scientifica? Quale ruolo rivestirono nel promuovere la difesa dei diritti umani a livello globale e nel porre fine al conflitto bipolare? L'analisi di documentazione quasi interamente inedita fa emergere casi-studio del tutto originali. Il volume ricostruisce così le forme di internazionalismo scientifico costituitesi nel corso del secondo dopoguerra tra ricercatori del blocco occidentale, del blocco orientale e del Terzo mondo, concentrandosi sulla capacità degli scienziati di creare network e istituzioni transnazionali in grado di superare la divisione in blocchi contrapposti e le gerarchie tra Nord e Sud del mondo.