Piccola storia del calcolo infinitesimale dall'antichità al Novecento

Riferimento: 9788881474561

Editore: Ist. Editoriali e Poligrafici
Autore: Giusti Enrico
Pagine: 100 p., Libro in brossura
EAN: 9788881474561
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Descrizione

Il volume traccia la storia della nascita e dello sviluppo del calcolo infinitesimale dall'antichità ai giorni nostri, partendo dalle opere di Archimede, nelle quali, per la prima volta, viene trattato il problema del calcolo delle aree delle figure piane e dei volumi dei solidi. Gli studi di Archimede, seguiti, a distanza di un millennio, da quelli dei grandi geometri arabi, furono ripresi e ampliati in Occidente durante l'Umanesimo ed il Rinascimento. Nel Seicento furono le opere di Galilei, del matematico Bonaventura Cavalieri e di Evangelista Torricelli a dare strumenti innovativi per la determinazione di aree e volumi, mentre nuovi studi furono dedicati al problema delle tangenti da Réné Descartes, Pierre Fermat, Gilles Personne de Roberval. In seguito, i contributi di Newton e Leibniz, alla fine del Seicento, si rivelarono decisivi per la nascita del calcolo della derivata e per la sua utilizzazione per la ricerca di massimi e minimi o per la determinazione delle tangenti.