D'Annunzio in libertà. Il Vate e il fascismo, oltre le manipolazioni del «politicamente corretto»

Riferimento: 9788885574854

Editore: Passaggio al Bosco
Autore: Cappellari Pietro
Collana: Bastian contrari
Pagine: 180 p., Libro in brossura
EAN: 9788885574854
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Descrizione

Con il Centenario dell'Impresa di Fiume è scoppiato il caso d'Annunzio, annunciato da libri patinati e contributi cinematografici. Secondo l'autore, quell'intellighenzia che tiene in ostaggio la nostra cultura e che non è riuscita a cancellare il Poeta-eroe dal dibattito storico e politico, ha adottato una nuova formula: la disinformatja. Se ancora non si possono abbattere le statue di d'Annunzio - infatti - si è trovata una scappatoia: orchestrare quell'operazione nebbiogena e politicamente corretta che tenta di offrire un d'Annunzio defascistizzato e presentabile, arrivando addirittura ad arruolarlo nelle fila del sistema democratico o dell'antifascismo di mestiere. Forse un po' troppo per un Uomo schierato a suo tempo nel Pantheon degli eroi e dei precursori del Fascismo. Questo piccolo studio vuole riportare il dibattito alla realtà dei fatti: citare le fonti, analizzare i documenti, studiare la storia. Non un inno alla sopravvivenza nel periodo decadente della Cancel culture, ma un manuale d'assalto che fotografa - senza filtri - una stagione la cui azione e la cui estetica sono tra le colonne portanti della Rivoluzione fascista.