Avanguardie. Tra Baudelaire e Cioran (Le)

Riferimento: 9788897273837

Editore: Città del silenzio
Autore: Arecco D. (cur.), Dalfino L. (cur.)
Collana: I quaderni di Minerva
Pagine: 188 p., Libro in brossura
EAN: 9788897273837
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Descrizione

Quando si parla di avanguardie, il primo pensiero va alle avanguardie storiche del primo Novecento - dadaismo, futurismo, surrealismo, cubismo, astrattismo - e quindi soprattutto ad arte, musica e letteratura del XX secolo. In questo volume a più voci - ognuna con il suo angolo visuale e la sua precisa sfera di competenze - si tratta in realtà, anche e soprattutto, dell'avanguardia intesa come concetto e non solo e unicamente come realtà storica. Meglio: dell'avanguardia come idea che si fa storia. Che fa la storia, a dimostrazione di quanto anche la cultura (nelle sue forme più varie e articolate, sovente interagenti) incida sulla realtà sociale circostante, ponendosi appunto (e spesso) all'avanguardia.