Popolo sovrano in Romangia e l'era del socialista Antonio Catta. Impegno politico e sindacale in Sardegna tra Ottocento e Novece

Riferimento: 9788863584035

Editore: Phasar Edizioni
Autore: Delogu Vanna Pina
Pagine: 408 p., Libro in brossura
EAN: 9788863584035
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Descrizione

Antonio Catta (Sennori 1857-Sassari 1914), farmacista, avvocato, uomo politico oggi purtroppo poco conosciuto, fu una vera guida per le masse contadine e operaie della Sardegna, in un periodo storico particolarmente complesso e travagliato dell'Isola. Tra la fine dell'Ottocento e i primi anni del Novecento, infatti, diverse calamità naturali - in particolare l'epidemia di fillossera che devastò i vigneti nel sassarese e una siccità straordinaria - piegarono un'economia già povera, mettendo in ginocchio interi paesi e comunità. Più volte eletto sindaco del Comune di Sorso, primo Comune socialista della Sardegna, e costretto infine a dimettersi per la sua fede socialista dal Ministro Pelloux nel 1898, Antonio Catta fu a lungo Consigliere della Provincia di Sassari, fondatore della Camera del Lavoro di Sassari nel 1901, ed instancabile sindacalista a sostegno dei lavoratori riuniti nelle leghe operaie che sorgevano in gran numero nell'Isola grazie al suo consiglio, per la tutela dei loro diritti. Vanna Pina Delogu ripercorre le tappe dell'avventura politica e umana di Catta, riproponendo integralmente in appendice la tesi di laurea in Giurisprudenza dell'avvocato di Sennori.