«pubblico convocio». Stato e cittadini nella Repubblica napoletana del 1799 (Il)

Riferimento: 9788865422519

Editore: La Scuola di Pitagora
Autore: Battaglini Mario
Collana: Collezione Vivarium
Pagine: 294 p., Libro in brossura
EAN: 9788865422519
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Descrizione

Nella prima quindicina di marzo del 1799, il Governo provvisorio napoletano emanava il seguente comunicato: il pubblico convocìo avendo avvertito il governo che la sua buona fede era stata sorpresa nella distribuzione degli impieghi [...] è venuto a creare una commissione [...] per la deposizione di tutti gli indebitamente intrusi ed il severo scrutinio di chiunque debba ammettersi in seguito. La situazione che emerge da questo comunicato è unica (a quel che mi risulta) nel variegato mondo delle repubbliche cosiddette giacobine: da essa si ricava che i cittadini napoletani anziché sudditi abulici, come sotto la Monarchia, erano i partecipi solerti della attività del governo che ascoltava e faceva propri i loro suggerimenti. Si è detto e ripetuto più volte che la Repubblica napoletana è una repubblica di élite che un gruppo di astratti filosofi aveva creato.