Acquaviva d'Aragona. Mecenatismo, urbanistica e guerra. Ediz. bilingue (Gli)

Riferimento: 9788868061371

Editore: Schena Editore
Autore: Bottini M. (cur.), Galiani T. (cur.)
Pagine: 38 p., Libro
EAN: 9788868061371
10,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Gli Acquaviva d'Aragona sono stati una delle più importanti famiglie nobili d'Italia, che ha annoverato nel proprio lignaggio conti, marchesi, duchi, principi e vicerè. Molto stretti e intensi sono stati i rapporti di questo illustre casato con la monarchia spagnola, specialmente durante il Regno di Napoli e poi delle due Sicilie, dalla metà del XV secolo sino all'Unità d'Italia. Molti membri di questa nobile famiglia le hanno dato lustro: cardinali, letterati e mecenati, uomini d'armi e con importanti incarichi di governo per conto dei re di Spagna; al punto che nel '600 gli Acquaviva d'Aragona, con Giangirolamo II (il 'Guercio delle Puglie'), erano i più potenti feudatari del Regno di Napoli. Il nobile casato, di cui si hanno notizie certe a partire dall'XI secolo, deve il suo nome alla località abruzzese di Acquaviva, presso Atri, patria di Rainaldo, considerato il capostipite della famiglia; questi divenne signore di Atri con privilegio regio nel 1195. Lo stemma della famiglia Acquaviva presenta un leone d'oro, con la zampa sinistra su uno scudo e la testa coperta da un elmo sovrastato da un grifo (simboli araldici di forza e dominio).