Percezione, semiosi e socialità del senso

Riferimento: 9788857516844

Editore: Mimesis
Autore: Bondì A. (cur.)
Collana: Semiotica e filosofia del linguaggio
Pagine: 234 p., Libro
EAN: 9788857516844
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Descrizione

All'intersezione fra scienze del linguaggio, scienze cognitive e antropologico-sociali, la teoria delle forme semantiche (TFS) fa i conti con l'immaginario kantiano delle linguistiche cognitive, ed estende in senso fenomenologico e gestaltista le loro problematiche semiotiche. Questo libro è la prima presentazione al pubblico italiano di questo programma di ricerca, che opera a cavallo fra filosofia del linguaggio, antropologia semiotica e linguistica testuale. Il volume orchestrato da Bondì riunisce contributi scritti dai più autorevoli esponenti della TFS, seguendo un doppio itinerario: quello dei rapporti fra linguistica cognitiva e fenomenologia, e la ricerca di una compatibilità fra percepibilità e socialità del senso. Pensare questa compatibilità implica ragionare su alcuni postulati legati fra loro: la natura sociale del senso va da subito messa in relazione con forme e attività simboliche che ridirigono le interazioni e condizionano la formazione di valori semiotici. La socialità del senso è dunque realizzata attraverso una costante ricerca dell'espressione, concomitante alla formazione di diversi media semiotici e alla ritualizzazione delle condotte. Infine, la storicità e la socialità del senso trovano il loro corrispettivo, a livello dell'esperienza individuale e soggettiva, in una percezione che è sin da subito semiotica, che non si separa mai dalle sue disposizioni espressive strettamente dipendenti dalle mediazioni semiotiche istituite.