Perché il Giorno del Ricordo. La frontiera giuliana dai conflitti del passato al dialogo europeo. La legge 92/2004 compie vent'a

Riferimento: 9791221810981

Editore: Aracne (Genzano di Roma)
Autore: Micich Marino, Stelli Giovanni
Pagine: 188 p., Libro in brossura
EAN: 9791221810981
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Descrizione

Con la legge n. 92/2004 che venti anni fa ha istituito il Giorno del Ricordo, la memoria degli esuli giuliano-dalmati è diventata ufficialmente parte della storia nazionale. La legge invita il 10 febbraio di ogni anno istituzioni statali, enti culturali, scuole e cittadini a ricordare e a studiare il dramma delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata, nonché le problematiche relative alle complesse vicende della frontiera orientale. Inoltre, il 10 febbraio 2024 il Ministro della cultura Gennaro Sangiuliano ha annunciato la prossima costituzione a Roma di un Museo Nazionale del Ricordo. Un'iniziativa di grande rilevanza e senza precedenti. L'auspicio degli autori è di contribuire all'abbandono definitivo della logica degli schemi ideologici contrapposti sull'argomento, per divulgare una conoscenza di fatti storici liberi da condizionamenti di parte e da interessate omissioni che per lunghi decenni li hanno relegati nell'oblio.