Racconti dell'angolo. Storie di casa e di scuola (I)

Riferimento: 9788859183945

Editore: Aletti
Autore: Barbuto Rita
Collana: Gli emersi narrativa
Pagine: 84 p., Libro in brossura
EAN: 9788859183945
14,00 €
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Descrizione

I racconti contenuti in questo libro sono frutto della necessità di una via di sfogo, una sorta di liberazione mentale su carta, in relazione a fatti più o meno gravi, più o meno seri accaduti alla protagonista delle storie, vale a dire a me stessa. Nel Marzo 2013 il mondo tranquillo in cui vivevo realizzata e grata, consapevole del tanto che mi circondava, è stato rovinosamente travolto da una fiumana di rivelazioni ed eventi che lo hanno irrimediabilmente mutato. Il ritrovarmi all'improvviso da moglie felice e innamorata a donna separata e disperata, ha generato un carico di emozioni di enorme intensità; la letteratura prima e la scrittura poi mi sono venute in soccorso, aiutandomi a gestire i turbamenti dell'anima meglio di quanto avessero potuto fare vari incontri con consulenti familiari e psicologi . Questo è quindi il prodotto emotivo dei difficili anni che sono seguiti. Solo il primo racconto è antecedente al Marzo fatidico ma è anch'esso il risultato di uno sfogo liberatorio, l'espressione ironica (riderci sopra è sempre meglio che piangere) di emozioni troppo a lungo represse per educazione o per quieto vivere. Io non avevo messo in conto la pubblicazione delle mie pagine quando scrivevo ma le valutazioni positive avute da amici e parenti per la mia penna, apprezzata in molti post di Facebook e in alcuni articoli del periodico Lacerba a cui collaboro, mi hanno convinta a tentare questa strada che dà grande entusiasmo in un momento in cui il lavoro da insegnante, scelto e svolto sempre con passione, manca degli stimoli del tempo giovanile e risente dei tanti cambiamenti non sempre positivi relativi al ruolo del docente. In effetti l'eccesso di carichi burocratici e responsabilità piovuto sul mondo della scuola (non solo durante la pandemia di Covid-19), hanno di fatto allontanato me ed i miei colleghi dalla didattica viva e conseguentemente ridotto sempre più le belle e vitali emozioni vissute con i ragazzi all'interno della classe...