Navigare le emozioni, curare, guarire e sviluppare la mente. Piccolo manuale di benessere

Riferimento: 9788891671646

Editore: MAGGIOLI
Autore: Arrigoni Fabrizio, Gentile Rita
Collana: Sociale & sanità
Pagine: 184 p., Libro in brossura
EAN: 9788891671646
20,00 €
Quantità
Disp. in 3/4 gg lavorativi

Descrizione

Un piccolo manuale di navigazione nell'universo delle emozioni dell''essere umani'. Vivere in uno stato di benessere rappresenta una meta comune. E cercare di pensare e fare la cosa più giusta giorno per giorno è l'impegno utile per elevarsi almeno di un gradino. Scoprire che riuscire a farlo significa trovare se stessi in un regno di emozioni da governare è per molti un'intuizione e subito dopo una pratica da costruire. In questo senso avere una guida a disposizione, passando attraverso elementi psicologici, è come dotarsi di una piccola mappa di Google per orientarsi e riorientarsi nel mare emotivo che si muove nella mente e nel corpo. Un modo per trovare meglio la strada, e/o farsi delle domande in più, e/o per trovare risposte e strumenti in più, e/o per soppesare qual è il vento giusto per andare avanti nel proprio viaggio interiore ed esterno. In un'epoca di stress, in dimensioni talvolta traumatiche, conflittuali, e alla conquista dello sviluppo di competenze e di equilibrio psicologico, questo manuale descrive le emozioni e percorre lo scenario umano, con evidenze scientifiche, opportunità e complicazioni per ogni età: dal bambino all'adolescente, al giovane adulto, all'adulto, fino all'adulto over65. E per ogni contesto: della vita personale e familiare, della scuola, dell'organizzazione di lavoro, del sociale. Il libro indica tecniche psicologiche e descrive alcuni casi clinici e organizzativi in cui sono stati applicati interventi di miglioramento. Qui lo scopo è di fornire una prospettiva che vira verso la possibilità di comprendere nel proprio percorso evolutivo la via della cura e dell'allenamento psicologico. Come accade quando si inizia a veleggiare per una nuova rotta, perché si coglie un nuovo senso del viaggio, forse perché si è ascoltato il proprio cuore, anche solo per un attimo.