Contributo allo studio della sospensione nel processo esecutivo

Riferimento: 9788869954023

Editore: Pacini Editore
Autore: Daniela Longo
Collana: Università degli studi di Foggia. Dipartimento di giurisprudenza
Pagine: 667 p., Libro in brossura
EAN: 9788869954023
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Descrizione

«Il presente studio è rivolto all'esame della sospensione all'interno del processo esecutivo. Essa condivide con l'analoga vicenda operante nel processo di cognizione la generale configurazione quale situazione incompatibile con il compimento di atti ulteriori, sicché non produce cessazione dell'attività ma è essa stessa uno stato di inattività. L'immobilizzazione del processo rappresenta un momento di crisi ovvero una pausa nello svolgimento dello stesso, in quanto allontana il conseguimento del fine tipico cui esso tende. La sospensione del processo in generale costituisce un fenomeno prettamente processuale. Sua caratteristica propria è la precarietà, ossia la provvisorietà e temporaneità della paralisi processuale, in quanto destinata sin dall'origine a cessare con il venir meno dell'evento che l'ha determinata o con il decorso del termine che sia stato alla stessa imposto, e a risolversi alternativamente nella prosecuzione o nel definitivo impedimento e abbandono dell'attività previamente sospesa. Il termine «sospensione» si collega, pertanto, più che ad una causa o ad una funzione, ad un effetto avente le cause e le funzioni più disparate. E tale constatazione è destinata ad assumere un rilievo sempre maggiore nel corso del presente studio. [...] La dottrina più risalente ha proceduto a volte a elaborazioni della sospensione quale fenomeno unitario con riguardo a processo esecutivo e cognitivo. Tale tipo di approccio è stato, però, progressivamente abbandonato, sul presupposto dell'impossibilità di condurre un'analisi organica della sospensione, persino nell'ambito del solo processo di cognizione...» (Daniela Longo)