Nucleare. Una questione scientifica e filosofica dal 1945 a oggi-Nuclear power. A scientific and philosophical issue from 1945 t

Riferimento: 9788857565705

Editore: Mimesis
Autore: Ombrosi O. (cur.)
Collana: Jaspersiana
Pagine: 314 p., Libro
EAN: 9788857565705
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Descrizione

Dopo i bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki del 1945, in cui l'utilizzo della bomba a fissione nucleare fu intenzionalmente distruttivo, il panorama storico, politico, sociale e culturale è radicalmente, ovvero epocalmente, cambiato. Ma un filo rosso lega il dopoguerra all'oggi: una matrice comune di inquietudine e un simile asse interrogativo sembrano rinascere. Che cosa si deve pensare della catastrofe nucleare dopo Hiroshima e Nagasaki? Che cosa resta di quella che dai contemporanei fu definita un'apocalissi? Inoltre, che dire dell'utilizzo civile del nucleare? Cosa rimane di Chernobyl e del dopo Chernobyl, di quell'incidente del 1986 che oramai è quasi solo un ricordo sinistro? Come comprendere il disastro di Fukushima del 2011, ancora più problematico perché sviluppatosi in una centrale nucleare ma generato da due catastrofi naturali, un terremoto e uno tsunami? Tali nomi e luoghi, legati in modo esplicito o implicito al nucleare, sono da intendersi come dei momenti storici essenziali in cui i confini tra uomo e natura, tra natura e tecnica, tra ricerca e responsabilità, sono messi a nudo e di fronte ai quali gli uomini, e gli intellettuali in primis, sono chiamati a ripensare radicalmente, differentemente, i loro contenuti e confini. Questo è dunque l'obiettivo del libro qui presentato: tentare di dare intelligibilità a quella materia incandescente, così come alle incongruenze, alle aporie e perfino ai limiti delle catastrofi stigmatizzate, direttamente o indirettamente, dal nucleare.