Dove non arriva la legge. Dottrine della censura nella prima età moderna

Riferimento: 9788815108340

Editore: Il Mulino
Autore: Bianchin Lucia
Collana: Istituto storico italo-germ. Annali
Pagine: 389 p., Libro in brossura
EAN: 9788815108340
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Descrizione

Verso la fine del XVI secolo Jean Bodin, giurista francese, decide di aprire la sezione dedicata all'amministrazione dello Stato nella sua République, l'opera in cui prende forma il moderno principio di sovranità, proprio con un capitolo sulla censura: non una censura ecclesiastica, ma secolare, che ha il suo modello nella censura morale e politica della Roma di età repubblicana. In essa il censimento, utile strumento di rilevazione delle persone e dei beni, si lega con un insieme di tecniche di controllo e di regolamentazione della società che, attraverso l'imposizione di una disciplina dei costumi, aspira a vincolare la coscienza dei soggetti.