Giubileo dei detenuti a Napoli. Un case study sul carattere duale della penalità (Il)

Riferimento: 9788835121220

Editore: Franco Angeli
Autore: Procaccini Andrea
Collana: Laboratorio sociologico.Ricerca empirica
Formato: Libro in brossura
EAN: 9788835121220
25,00 €
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Descrizione

Il Giubileo della Misericordia del 2016 nella sua articolazione universale e periferica è stato caratterizzato, anche a Napoli, da molteplici iniziative ed eventi che hanno accomunato nella riflessione e nella preghiera un vasto numero di fedeli, pellegrini e appartenenti alla comunità pastorale partenopea. Nel volume si riportano i risultati di due ricerche empiriche realizzate localmente ed inserite in più ampio progetto nazionale sull'esperienza giubilare che ha coinvolto diversi gruppi accademici presenti sull'intero territorio nazionale. La prima, di carattere più generale, offre una riflessione accurata sulla partecipazione attiva al Giubileo dei fedeli napoletani, indagando le diverse accezioni che assume la misericordia, i mutamenti della religiosità nell'era della postmodernità e i giudizi rispetto agli orientamenti pastorali caratterizzanti il magistero dell'attuale pontefice. La seconda ricerca, partendo dalle dimensioni del perdono, della pena e della giustizia, investiga il significato della misericordia nell'ambito più circoscritto del mondo penitenziario e degli operatori laici e religiosi che popolano quotidianamente tale campo. Proprio in occasione del Giubileo, Papa Francesco, con un gesto dalla profonda valenza simbolica, ha accomunato la porta di ogni cella alla Porta Santa giubilare, richiedendo alle autorità civili di ogni Paese l'attuazione di provvedimenti clemenziali. Per superare le drammatiche condizioni carcerarie occorre innanzitutto promuovere una differente concezione della giustizia penale a partire dall'estensione del ricorso agli strumenti della mediazione penale nonché alle misure di probation. Inoltre, proprio perché a livello globale vi è un maggior ricorso alla restrizione carceraria nel presupposto di soddisfare la domanda di sicurezza, la posizione del Papa risulta rivoluzionaria perché irrompe in un contesto politico-culturale nel quale la ricerca di consenso si basa su orientamenti populistici di senso opposto che radicalizzano la storica e notoria ambivalenza con cui la penalità è affrontata nel nostro Paese. Prefazione di Giacomo Di Gennaro; Postfazione di Roberto Cipriani.