Populismo vs sinistra. Il M5S da Beppe Grillo a Giuseppe Conte: una prospettiva comparata

Riferimento: 9788857584980

Editore: Mimesis
Autore: Padoan Enrico
Collana: Mutamenti. Società e culture in transizione
Pagine: 242 p., Libro in brossura
EAN: 9788857584980
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Descrizione

Il volume suggerisce d'inserire il M5S all'interno della famiglia dei populismi antineoliberali, cresciuti dopo profonde crisi in società segmentate, come quelle latinoamericane e mediterranee, al fine di comprenderne le ragioni del successo e le caratteristiche organizzative-ideologiche. Sono analizzati prima i principali lavori teorici sul concetto di populismo, per proporre una categorizzazione dei diversi fenomeni e osservarne i tratti movimentisti e statisti-sovranisti. In seguito viene presentata l'interrogazione centrale del volume: se i populismi antineoliberali sono emersi ove le cosiddette sinistre tradizionali siano venute meno alla loro funzione di rappresentanza e integrazione. Le diverse forme assunte dai populismi anti-neoliberali variano a seconda delle caratteristiche dei movimenti sociali di protesta contro le politiche di austerità, e a seconda delle capacità di adattamento dei partiti esistenti nei confronti di un ambiente socio-politico in ebollizione. A differenza di altri esempi, il M5S appartiene maggiormente alla sottocategoria di populismo leaderistico, con specifiche caratteristiche ideologiche-organizzative e diverse classi sociali di riferimento. Le peculiarità ideologico-organizzative assunte dal Movimento, sin dagli albori, sono fondamentali per comprenderne l'evoluzione e i profondi cambiamenti avvenuti sino alla fase attuale del partito, presieduto - ma forse ancora non guidato - da Giuseppe Conte.