Campo del male (Il)

Riferimento: 9788879376266

Editore: Tullio Pironti
Autore: De Vincentis Giuseppe
Pagine: 134 p., Libro in brossura
EAN: 9788879376266
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Descrizione

Il racconto di una Napoli che genera figli di un dio minore e che nessuna grazia ottiene dalle figurelle di santi e madonne che troneggiano nei bassi sovraffollati di vicoli in cui anche il sole fa fatica a entrare. Sullo sfondo di una città che nel suo ventre nasconde orrore e soprusi, tra scugnizzi dal sorriso accattivante e dallo sguardo malinconico, in mezzo a puttane adolescenti e pervertiti, delinquenti e accattoni, si snoda la vicenda umana di "Pepp'o biond", nato nei Quartieri Spagnoli e cresciuto a Cavalleggeri d'Aosta, in una baracca con un tetto di Eternit, in "un'incosciente beatitudine fatta di analfabetismo e sublime ignoranza. La stessa ignoranza che il futuro avrebbe poi punito". Secondigliano, la fame, il freddo, i furti di piccolo cabotaggio, la stazione come tappa obbligata; e poi ancora il riformatorio, il tentativo di ricominciare a Milano, il ritorno a Poggioreale con l'accusa per un crimine non commesso. La droga e i carceri psichiatrici dello stivale come approdo. Giuseppe De Vincentis, al suo esordio in narrativa, parla di ciò che conosce, e lo fa da scrittore. Trascinando il lettore in un viaggio che porta dritto all'anima nera che alberga dentro ognuno di noi e che ad alcuni è data per scelta, ad altri per diritto di nascita. Una storia di violenza, amicizia, fratellanza, onore. Una storia sull'istinto di sopravvivenza, che se talvolta acceca, altre salva.