Clelia. Ovvero il governo dei preti

Riferimento: 9788899102869

Editore: I Buoni Cugini
Autore: Garibaldi Giuseppe, Squatrito A. (cur.), Ginevra I. T. (cur.)
Collana: Gli introvabili
Pagine: 350 p., Libro in brossura
EAN: 9788899102869
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Descrizione

Clelia è una bellissima popolana che vive a Roma e che tutti conoscono come La perla di Trastevere. Di lei si incapriccia il cardinale Procopio, deciso a farla diventare un'altra preda del suo personale bordello. Pur di arrivare a lei, il prelato che incarna l'immoralità assoluta, lasciva e corrotta, è disposto ad assoldare degli scagnozzi che organizzano un piano per rapirla; ma sulla donna vigila il padre Manlio, uno scultore piuttosto apprezzato, e Attilio, suo promesso sposo. Quest'ultimo, insieme ai suoi amici rivoluzionari, riuscirà a opporsi ai turpi voleri del cardinale, salvando la donna, ma sarà costretto con Clelia e i suoi compagni a vivere nascosto. Nella loro latitanza, i giovani ardimentosi popolani conosceranno altri rivoluzionari e soprattutto apprenderanno la dottrina de Il solitario, l'acceso combattente repubblicano che li persuaderà a lottare per la causa dell'unità italiana, con Roma capitale e quindi torneranno in città per sconfiggere Il governo dei preti. Garibaldi scrive un romanzo storico politico del tutto anticlericale e rappresenta, in modo coerente, l'avversione che ebbe per tutta la vita nei confronti del clero e del suo governo.