Guareschi era innocente: ecco le prove

Riferimento: 9788875574628

Editore: Pagine
Autore: Giuliani-Balestrino Ubaldo
Collana: I libri del Borghese
Pagine: 280 p., Libro in brossura
EAN: 9788875574628
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Descrizione

Nel gennaio del 1954, il periodico satirico e politico Candido, diretto Giovanni Guareschi, pubblicava due lettere apparentemente autografe di quello che all'epoca dei fatti contestati era un bibliotecario del Vaticano nonché membro della Resistenza, e cioè Alcide De Gasperi, risalenti a dieci anni prima in cui, in piena guerra civile, il futuro segretario della Democrazia Cristiana e Presidente del Consiglio italiano richiedeva ad un ufficiale delle forze armate britanniche un bombardamento mirato sull'acquedotto della Capitale al fine di esasperare la popolazione civile e indurla ad insorgere contro l'occupante tedesco. Seguì una querela per diffamazione ai danni del giornalista e scrittore parmense, conclusasi, dopo un dibattimento pieno di irregolarità, illiceità e contraddizioni, con la condanna di Guareschi ad un anno di carcere. A far luce su questo infausto episodio della storia della Prima Repubblica e sulle palesi ingiustizie legate, per lo più, a interessi politici che lo contraddistinsero, torna ad occuparsi nuovamente Ubaldo Giuliani-Balestrino alla luce del processo Guareschi con il quale il volume in oggetto è stato confrontato. Le incongruenze rilevate dall'autore, sia nel procedimento giudiziario contro Guareschi, sia nella vicenda del carteggio Churchill-Mussolini, sono innumerevoli e ben argomentate, come si conviene ad una persona competente in materia giudiziaria nonché storica quale è l'autore.