Squadra spezzata. La Grande Ungheria di Puskás e la rivoluzione del 1956 (La)

Riferimento: 9788898970650

Editore: 66thand2nd
Autore: Bolognini Luigi
Collana: Vite inattese
Pagine: 160 p., Libro in brossura
EAN: 9788898970650
17,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Ha nove anni Gábor quando segue il padre allo stadio, a Budapest, anche se non c'è nessuna partita da vedere. Non ci sono nemmeno gli spalti, solo un prato sconnesso e imbiancato dalla calce, e un esercito di volontari che hanno risposto all'appello del Partito. Sono lì per posare le pietre del nuovo Népstadion, che ospiterà le evoluzioni di Puskás, Bozsik, Hidegkuti, Kocsis, Czibor e degli altri formidabili giocolieri dell'Aranycsapat, la nazionale magiara che umiliò due volte i maestri inglesi. La squadra d'oro che subì una sola sconfitta in cinquanta partite, peccato che fosse la più attesa: la finale della Coppa Rimet del 1954. Non ci sarà una seconda occasione, perché di lì a due anni la Rivoluzione ungherese, repressa dai carri armati sovietici, finirà per spezzare quella squadra di campioni senza eredi. In un libro che è una serie di storie nella Storia, Bolognini riannoda i fili che legano le sorti della Grande Ungheria alle sanguinose giornate di Budapest, seguendole con gli occhi candidi di Gábor, che trepida davanti alla radio per il sacco di Wembley e poi scende in strada con il proprio popolo per la libertà. Sentendosi anche lui, per un momento, come Nemecsek della via Pál, piccolo soldato avventuroso che sembrava aver rinnegato la causa e invece era stato il più fedele di tutti. Forse Gábor avrà tradito il Partito, ma non i suoi sogni. Vorrei dire che questo è un libro bello come un film, scrive Gianni Mura nella prefazione ma sono troppo tifoso dei libri per dirlo.