Van Gogh. Ipotesi di un delitto a fumetti

Riferimento: 9788878892859

Editore: Daniela Piazza Editore
Autore: Brigolo Armando, Vercelli Gino
Pagine: 186 p., Libro in brossura
EAN: 9788878892859
23,00 €
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Descrizione

Questo libro, scritto da Armando Brignolo e tradotto in immagini da Gino Vercelli, racconta la vicenda umana di Vincent van Gogh. È la storia di un uomo di grande sensibilità, mite, colto, romantico, altruista, innovatore nel campo dell'arte. Un uomo che in vita e dopo morto subì troppi torti, per essere ignorati da chi ne coltiva la memoria. Coloro che molti biografi continuano a considerare suoi benefattori e la famiglia che avrebbe dovuto essere rifugio nei momenti di estrema sofferenza, in realtà furono i suoi nemici peggiori. Scrive Armando Brignolo nell'introduzione alla presente opera: Sulla vita e la salute mentale di Vincent van Gogh è stato versato un oceano di inchiostro. Biografi, psichiatri, psicologi, si sono sbizzarriti a dare le loro interpretazioni sui vari aspetti di un caso umano, spesso copiandosi o contraddicendosi uno con l'altro. Sono in giro monografie patinate nelle quali si legge che van Gogh è morto suicida sparandosi un colpo di pistola alla tempia e saggi che pretendono di spiegare le psicosi di una persona senza averla conosciuta, visitata e a prescindere dalla consultazione di una documentazione medica che forse è andata perduta. Teorie che hanno il valore di supposizioni, ipotesi; giudizi spesso gratuiti.... La narrazione rivela il personaggio inquadrandolo nel suo tempo ed evidenzia i rapporti che van Gogh ebbe con il mondo in cui visse.