Ernesto De Martino tra fondamento e «insecuritas»

Riferimento: 9788820763695

Editore: Liguori
Autore: Cantillo G. (cur.), Conte D. (cur.), Donise A. (cur.)
Collana: Quaderni archivio storia della cultura
Pagine: 216 p., Libro in brossura
EAN: 9788820763695
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Descrizione

Il volume raccoglie gli atti del convegno Ernesto De Martino tra fondamento e insecuritas. Tragitti, snodi, confini, tenuto a Napoli, nel novembre del 2011, con la partecipazione di alcuni fra i più autorevoli studiosi demartiniani. Fondamento e insecuritas sono termini adatti a esprimere la polarità che percorre l'itinerario dell'etnologo napoletano, oggi al centro di un serrato dibattito internazionale. L'insicurezza è innanzitutto la conseguenza della crisi gravissima che ha caratterizzato l'epoca di De Martino, segnata dalle guerre mondiali, dall'avvento dei totalitarismi, dalla guerra fredda col connesso incubo atomico. Ma a ciò si accompagna, in De Martino, la percezione dell'insicurezza creaturale, che può giungere fino alla perdita dell'individualità nello scontro con le forze della storia e della natura. Da ciò consegue la necessità del fondamento, nella storia e nell'esistenza. Questo fondamento ha però perduto, per De Martino, il suo carattere metafisico e ontologico, per presentarsi ormai nella dimensione di nessi mitico-rituali dalla funzione accentuatamente difensiva e protettiva.