Declinazioni della trasparenza in architettura. Una indagine sulla complessità attraverso la differenza-Declinations of traspare

Riferimento: 9788860493002

Editore: Officina
Autore: Della Corte Teresa
Collana: Architetture e arti
Pagine: 173 p., Libro in brossura
EAN: 9788860493002
35,00 €
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Descrizione

L'esigenza della collana Architetture e Arti scaturisce da una attenta riflessione sulle vicende contemporanee dell'architettura e dalla possibilità di descriverne i caratteri, le qualità, le potenzialità in stretta correlazione con le diverse manifestazioni delle arti figurative. Il rapporto che ne deriva muove dalla convinzione di dovere e potere istituire le necessarie interconnessioni con i processi storici consolidati e con quelli in atto. L'obiettivo è quello di provare a tenere unite in un unico solco le complesse tematiche relative alle arti e all'architettura, definendo di volta in volta gli approfondimenti specifici che le argomentazioni trattate richiederanno. Il libro si propone come contributo alla riflessione sui significati della trasparenza, assumendone le' peculiarità del 'vedere attraverso' come atto interpretativo, rappresentativo del gradiente di libertà possibile nell'indagine sullo spessore e l'ordinabilità del reale. Il termine, geneticamente instabile, risulta tanto consonante alla diffusa istanza di transitività di cui è permeata la cultura contemporanea da potersene ritenere una sorta di parola-chiave. La trasparenza, ampliata in una dimensione che non è più nella materia concreta ma piuttosto nello svelamento e nell'accompagnamento di un processo, si ripresenta come luogo della sovrapposizione non rilevabile esclusivamente nell'oggettualità della situazione, ma piuttosto nella nostra esperienza percettiva, quale sistema per l'indagine e il disvelamento dei livelli interconnessi, dispositivo per la costituzione della differenza, strumento di conoscenza-attraverso. Contesto, comparazione, differenza, sono concetti centrali, e determinanti, per la comprensione delle composite fenomenologie della trasparenza, soprattutto quando dalle sue declinazioni più correnti e chiare si passa alle più enigmatiche e le infinite epifanie del reale, manifestandosi secondo connotati di gradualità differenziale, mutevolezza, imprendibilità, bellezza, convergono nel comune riferimento etimologico a quella accezione di ambiguità insita nel prefisso trans- e indicante mutamento, attraversamento. Il presente studio ha inteso percorrere i livelli di significato e di equivocità della trasparenza attinti dal linguaggio architettonico moderno e contemporaneo e, scandagliando l'instabilità dei confini tra quelle stesse espressioni di lucida complessità individuabili tra trasparenza fisica, percettiva, fenomenica, esemplificare, con l'architettura, le possibilità decodificative della natura evasiva del reale per aumentare la conoscibilità dei complessi sistemi di relazioni che caratterizzano la nostra epoca.