Poetica e allegoria nel Rinaldo di Torquato Tasso

Riferimento: 9788867051618

Editore: Ledizioni
Autore: Comelli Michele
Collana: La ragione critica
Pagine: 530 p., Libro in brossura
EAN: 9788867051618
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Descrizione

Quando, nel 1562, si presentava per la prima volta al pubblico con il Rinaldo, il giovane Tasso era consapevole di inserirsi in un panorama articolato e complesso, tra modelli antichi ed esperimenti moderni, progetti editoriali e accesi dibattiti accademici. A fronte di una tradizione critica che ha riservato scarso interesse al primo poema tassiano e che ha per lo più letto il suo autore attraverso le moderne categorie stilistiche, narratologiche ed ermeneutiche, questo studio si propone di ricollocare il Rinaldo all'interno del contesto storico-culturale in cui nacque e di rileggerlo attraverso le categorie retoriche che avevano informato il pensiero di Tasso e dei suoi contemporanei: le categorie di poetica e allegoria. L'indagine poi, all'interno del Rinaldo, della sfuggente categoria cinquecentesca di allegoria, nella sua portata ideologica e negli elementi anticipatori della poesia della Liberata, pone il giovanile poema a metà strada tra la retorica umanistica dell'exemplum e l'allegoria politica della Liberata e della Conquistata.