Sull'ara del mondo

Riferimento: 9788889416372

Editore: Effigie
Autore: Bartoli Roberto
Collana: Le stellefilanti
Pagine: 43 p., Libro in brossura
EAN: 9788889416372
10,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Non ci si faccia ingannare dall'esiguità di questa raccolta di liriche. C'è qui una visione desolata della condizione umana, dove la natura - imbestiata, infestata da lemuri, corrotta dalle muffe - si presenta al poeta come una orrenda anfibologia, quando nulla resta tra lui e la cosa, / soltanto il suo immobile stare / davanti all'occhio del cadavere che lo sveglia. Allora i parlamenti disciplinano massacri, il germe del maschio è sotterrato per sempre nei fondali della vita, appena uscito dalla camera del morto / il figlio va alla danza e s'innamora. Perciò il poeta non può rinunciare alla sua antica vocazione orfica ed ermetica, di psicagogo e, lui che sa, invita e guida al viaggio metamorfico nel fuoco delle cose, all'andata nell'Ade dei nostri morti e ritorno: A coloro che da sempre dal fondo tuo ti guardano, / a quelle presenze etiche e d'abisso / che ti indicano percorsi instabili, rovine e durature soste, / non resistere, ma seguile, fin dove, / giunto a un presidio siano nel bosco, / ti ritroverai ad andare nel rogo delle cose. Così, nella mirabile Vormingo che chiude il volume come un piccolo testamento, si potranno leggere parole di liberazione e difesa.