Anfore da trasporto dal santuario greco di Gravisca (Le)

Riferimento: 9788846755285

Editore: Edizioni ETS
Autore: Di Miceli Andrea, Fiorini Lucio
Collana: Mousai. Laboratorio di archeologia e storia delle arti
Pagine: 192 p., Libro in brossura
EAN: 9788846755285
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Descrizione

La scoperta presso il lido dell'attuale città di Tarquinia, del santuario emporico di Gravisca ha rappresentato una tappa fondamentale nello studio delle dinamiche economiche che hanno animato gli scambi commerciali nel Tirreno in età arcaica, contribuendo in maniera significativa alla ricostruzione della storia religiosa e politica del Mediterraneo, rappresentando il santuario lo spazio deputato all'interrelazione e all'integrazione tra la cultura etrusca e quella greca. L'area sacra di Gravisca rappresenta infatti il punto di arrivo e di commercio delle molteplici e ricche mercanzie che attraverso il Mediterraneo giungevano a Tarquinia, un vero e proprio portofranco utilizzato, a partire dalla fine del VII secolo a.C., principalmente da mercanti greci per poter vendere i loro prodotti e onorare stabilmente le proprie divinità. Tra le classi di materiali ampiamente attestate figurano le anfore da trasporto, diretta testimonianza del commercio del vino e dell'olio nei lidi tarquiniesi. Il libro prende in esame gli esemplari rinvenuti durante le campagne di scavo degli anni settanta del secolo scorso nell'area del santuario greco, reperti per lo più inquadrabili in un arco cronologico che va dall'età arcaica fino all'inizio dell'età ellenistica.