La maciara indaffarata. Lessico della magia lucana

Riferimento: 9788881675265

Editore: Osanna Edizioni
Autore: Lucano Larodonta Angelo
Pagine: 156 p., Libro
EAN: 9788881675265
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Descrizione

Da abitino a culla, dalle fatture d'a more e di morte ai santi guaritori, toccando il mal di luna o catalizzando l'interesse su un letto nuziale, passando poi per sale, sangue oppure serpe nera: le cento e più parole che l'autore infila come perle in questo prontuario di magia dove le parole si fanno, ognuna, memoria. Frammento di un universo magico al quale sovrintende, onnipresente, la maciara, l'insonne, la febbrile indaffarata epigona della stirpe delle megere di cui mater riconosciuta è Canidia: la strega che si immortala nei versi oraziani con i suoi tratti orripilanti, le corte vipere intrecciate ai capelli, mentre sta per prodursi nel più noto e celebrato numero di stregoneria dell'antichità. Canidia, la strega che approda nella superstiziosa Roma imperiale nel momento in cui riaffiora dalla memoria di Orazio sullo sfondo dei racconti terrificanti che nelle interminabili sere dell'inverno venosino sgorgavano copiosi, per lui bambino, dalle labbra dell'amico e mèntore contadino Ofello e dell'amata nutrice Pullia, figli anch'essi di una terra, per definizione di raccontatori. Dunque, questo Maciara indaffarata è un caleidoscopio: di voci, emozioni, suoni, visioni, colori, financo odori, che raccontano, al passato, l'anima di una comunità: quella lucana, gettata dalla natura e dalla storia in un creato ostile, negato alla speranza, dove non resta che abbandonarsi all'abbraccio consolatorio e salvifico della magia.