Vogliamo Tutto: pratiche culturali e lavoro. Andrea Bowers, Pablo Bronstein, Claire Fontaine, Tyler Coburn, Jeremy Deller, Kevin

Riferimento: 9791280579027

Editore: Lenz Press
Autore: Piazza S. (cur.), Ricciardi S. (cur.)
Pagine: 272 p., Libro in brossura
EAN: 9791280579027
25,00 €
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Descrizione

Vogliamo tutto. Pratiche culturali e lavoro ha come origine il romanzo Vogliamo tutto (1971) di Nanni Balestrini, il cui protagonista Alfonso Natella è diventato la voce dei movimenti operai del '698 a Torino e di un'intera generazione. Nel 2021, tredici artisti si sono interrogati sul cambiamento delle pratiche lavorative nel contesto contemporaneo. Ne nasce una pubblicazione corale, di voci e di pratiche, che insieme delineano l'aspetto propriamente trasformativo del lavoro all'interno del contesto socio-culturale in un ampio arco temporale: dagli impatti della Rivoluzione Industriale, al declino post-industriale, fino alla rapida accelerazione dell'era digitale. Il libro raccoglie i saggi di Samuele Piazza e Nicola Ricciardi, curatori della mostra Vogliamo tutto presso OGR Torino, scritti inediti degli artisti Claire Fontaine e Tyler Coburn e testi d'archivio selezionati dagli artisti presenti in mostra: Andrea Bowers, Pablo Bronstein, Claire Fontaine, Tyler Coburn, Jeremy Deller, Kevin Jerome Everson, LaToya Ruby Frazier, Elisa Giardina Papa, Liz Magic Laser, Adam Linder, Sidsel Meineche Hansen, Mike Nelson e Renate Wiehager per Charlotte Posenenske. Tra i testi d'archivio, i saggi L'automazione e la funzione del servizio invisibile di Neda Atanasoski e Kalindi Vora, Povertà musicale di Diedrich Diederichsen, Sabotaggio di Elizabeth Gurley Flynn, Salario contro il lavoro domestico di Silvia Federici, Il naufragio del Sea-Venture di Peter Linebaugh e Marcus Rediker, Charlotte Posenenske. Minimalismo mimetico e praticabilità di Renate Wiehager; un estratto da La bestia umana di Émile Zola; gli articoli QAnon. Analisi di un game designer di Reed Berkowitz, Gestisci la tua energia, non il tuo tempo di Tony Schwartz e Catherine McCarthy, la Lettera di protesta, Frieze Art Fair, New York di Andrea Bowers, il Contratto di licenza del collettivo Cultural Capital Cooperative, la sceneggiatura di Erie di Kevin Jerome Everson e una conversazione tra David Green e Rick Smith del UAW Local 1112 e LaToya Ruby Frazier.