Quarant'anni di 416-bis c.p. Bilanci e prospettive del delitto di associazione di tipo mafioso. Atti del Convegno (Napoli, 14 no

Riferimento: 9791221101492

Editore: Giappichelli
Pagine: 128 p., Libro in brossura
EAN: 9791221101492
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Descrizione

A quarant'anni dall'introduzione del delitto di associazione di tipo mafioso di cui all'art. 416-bis c.p., illustri studiosi ed autorevoli esponenti della magistratura e dell'avvocatura penale hanno discusso sullo stato di salute di questa fattispecie e delle figure delittuose ad essa connesse. Ne è venuto fuori un bilancio chiaroscurale in cui alla costatazione della perdurante centralità di questo comparto di disposizioni incriminatrici nelle politiche antimafia ha fatto da contraltare la presa d'atto dell'esistenza di diversi aspetti controversi: il metodo mafioso definito dall'art. 416-bis, comma 3, c.p. deve essere riscritto in modo da adattare la fattispecie alle dinamiche comportamentali delle c.d. nuove mafie? L'amplia nozione di partecipazione associativa mafiosa deve essere precisata e differenziata dalla mera affiliazione rituale per evitare esiti non del tutto ragionevoli? Il concorso esterno attualmente delineato dalla giurisprudenza deve essere tipizzato espressamente dal legislatore per identificarne in termini incontrovertibili gli elementi costitutivi e il livello di disvalore? Il delitto di scambio elettorale politico-mafioso deve essere riformulato per correggere le incongruenze determinate dalla riforma del 2019? Alcuni dei partecipanti al convegno hanno anche provato a formulare delle risposte a questi interrogativi, elaborando delle proposte di legge corredate da una breve nota illustrativa che sono state allegate al presente volume allo scopo di stimolare il dibattito sulla necessità di eventuali, futuri, interventi correttivi del legislatore in subiecta materia.