Frances Amelia Yates e l'età elisabettiana. Percorsi di ricerca su scienza e magia

Riferimento: 9788897273875

Editore: Città del silenzio
Autore: Servetto Francesco
Collana: I quaderni di Minerva
Pagine: 144 p., Libro in brossura
EAN: 9788897273875
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Descrizione

Il nesso tra magia e scienza compare - per la prima volta, dirompente - nelle opere di Frances Amelia Yates, sostenuto dalla metodologia degli studiosi del Warburg Institute. La grande studiosa inglese ha lasciato in eredità alla storiografia un metodo autonomo, distante sia dalla tradizionale storia dinastico-militare e dallo storicismo ottocentesco, sia dalla prospettiva socioeconomica e dal materialismo dialettico hegelo-marxista, insegnandoci che anche la cultura, il sapere e le idee, nella loro connessione con i fatti, scrivono la Storia e sono di essa parte ineliminabile. Partendo da queste innovative riflessioni, Francesco Servetto prende in esame l'Inghilterra elisabettiana, che la Yates rilegge dopo un attento recupero di elementi testuali e artistici la cui importanza, fino ad allora, era sfuggita nella sua complessità. Il Cinquecento inglese si manifesta, in tal modo, come un secolo dotato di un'identità talmente peculiare da esprimersi con tendenze e con regole proprie, pervaso da conflitti religiosi e influenze neo-platoniche, cabalistiche ed alchimistiche, che la Yates-thesis ha il merito di indagare con rigore e originalità, allargando le maglie di concezioni cronologiche e griglie interpretative prestabilite.