Pirati e corsari nel mare di Romagna (secoli XV-XIX)

Riferimento: 9791259781857

Editore: Il Ponte Vecchio
Autore: Baldini Eraldo, Cerasoli Giancarlo, Delucca Oreste, Gnola D. (cur.)
Collana: Vicus. Testi e documenti di storia locale
Pagine: 176 p., Libro rilegato
EAN: 9791259781857
16,00 €
Quantità
Disp. in 3/4 gg lavorativi

Descrizione

I litorali della Romagna, che oggi sono luoghi di vacanze e divertimento, sono stati per secoli una pericolosa frontiera frequentata anche da pirati e corsari: una presenza che, contrariamente a quanto suggerisce l'immaginario di molti, ha riguardato non solo mari lontani, ma anche il Mediterraneo, del quale l'Adriatico è parte integrante e significativa. Le comunità costiere e portuali della Romagna hanno dunque dovuto misurarsi in passato con fenomeni come le continue incursioni di uscocchi e barbareschi, con razzie di cose e di persone e con la guerra di corsa che ha caratterizzato per alcuni secoli lo scontro tra l'Impero Ottomano e gli stati mediterranei ed europei, con importanti riflessi sociali, economici e culturali e con un'ampia produzione documentaria che si ritrova negli archivi e con altrettante testimonianze materiali ancora visibili, in primo luogo le torri di guardia nei porti e lungo i litorali. Una storia di grande fascino, in gran parte sconosciuta al pubblico, che questo libro intende raccontare attraverso vari aspetti: il contesto marittimo in cui avviene, le incursioni testimoniate negli archivi e nelle memorie, le difese costiere, gli ex voto che rappresentano i sentimenti delle persone che hanno vissuto allora una costa e una società molto diverse da quelle che oggi conosciamo.