Altro 1992. Quando l'Italia scoprì le riforme (L')

Riferimento: 9788864404721

Editore: IBL Libri
Autore: Cazzola Giuliano
Collana: Policy
Pagine: 190 p., Libro in brossura
EAN: 9788864404721
18,00 €
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Descrizione

Il 1992 viene ricordato per gli attentati in cui morirono Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e per Mani pulite, l'inchiesta della Procura di Milano che travolse i partiti che avevano governato il Paese nel dopoguerra. Ma c'è stato anche un altro 1992. In quei mesi, quella stessa classe dirigente che veniva messa alla gogna mediatico-giudiziaria avviava un percorso di riforme destinato ad aprire una nuova fase nella storia politica dell'Italia. A reggere le sorti del Paese era il governo presieduto da Giuliano Amato, che dal giugno di quell'anno all'aprile del 1993 varò alcuni drastici provvedimenti per mettere in ordine i conti pubblici e intraprendere un percorso di privatizzazioni. Come scrive Antonio Polito nella prefazione, «il governo di Giuliano Amato e il cosiddetto parlamento degli inquisiti salvarono l'Italia e forse proprio per questo sono stati dimenticati, come se il processo di risanamento finanziario e di rinnovamento delle istituzioni fosse cominciato solo dopo. Grazie a Giuliano Cazzola per avercelo raccontato con onestà, precisione e sincerità».