Esordi del romanzo persiano. Dal Vis e Râmin di Gorgâni (XI sec.) al ciclo di Tristano. Ediz. italiana e persiana

Riferimento: 9788836132492

Editore: Edizioni dell'Orso
Autore: Norozi Nahid
Collana: Il cavaliere del leone. Nuova serie
Pagine: 332 p., Libro in brossura
EAN: 9788836132492
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Descrizione

Il presente volume è la prima sistematica e documentata monografia italiana su un poema centrale nel panorama della letteratura persiana medievale, il Vis e Râmin, titolo che riprende i nomi degli amanti protagonisti di questa fondamentale opera in versi a rima baciata (mathnavi), composta da Fakhr al-Din As'ad Gorgâni (m. 1080 ca). La trama è incentrata su una storia d'amore triangolare a sfondo incestuoso, che si presenta come un significativo esempio del romanzo in versi agli esordi della tradizione romanzesca persiana, un po' come accade per il Tristano e Isotta nella tradizione letteraria europea, con il quale l'opera palesa numerose affinità strutturali e tematiche. L'Autrice dedica ampio spazio, con numerose citazioni dai testi originali (circa 1300 versi persiani in traduzione), agli studi comparativi sia sul versante persiano sia su quello europeo. Il genere romanzesco con Gorgâni raggiunge già una piena maturità narrativa, offrendo una trama complessa e bene articolata e un raffinato scavo psicologico dei personaggi al punto che il Vis e Râmin diventerà un modello per i posteri, una sorta di scuola da cui prende largamente spunto innanzitutto Ne?âmi (XIII sec.), narratore per eccellenza di poemi epico-romanzeschi, e dopo di lui i suoi imitatori.