Le avventure del corvo Giravolto nelle torte della Valcanale

Riferimento: 9788896304389

Editore: Chiandetti
Autore: Zamarian Rita, Casamassima Vittoria
Pagine: 80 p., Libro in brossura
EAN: 9788896304389
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Descrizione

La Valcanale è una bella porzione del mondo fatta di montagne, foreste e prati. In questo scenario si è sviluppato l'antefatto (Dalla foresta all'aspro ciliegio) al racconto del corvo Giravolto; la storia di una bambina guidata dalla Omi (la nonna Rosaly) con lo scopo di trasmetterle la cultura per il rispetto costruttivo della natura, per la negazione di ogni comportamento potenzialmente deleterio o ancor solamente periglioso per la salvaguardia della Valle. Il racconto del corvo Giravolto alle prese con le torte della Valcanale è la storia dell'amicizia tra la Omi e Giravolto, un bellissimo corvo imperiale, amicizia che lascerà, tra l'altro, una robusta casa sull'albero quale ricordo davvero indistruttibile del loro istintivo legame. Una casa abbastanza grande per soddisfare le esigenze del corvo imperiale e di tutta la sua vivace famiglia, la moglie Alma e i loro quattro figli Rudy, Nina, Pierino e Nenè. Un piccolo gioiello di architettura forestale, con tutte le camere da letto di cui necessitavano, una cucina ariosa e luminosa, una confortevole veranda che venne progettata partendo dalle copiose radici di un albero nato e cresciuto nella roccia. La villa si riuscì a completare solo grazie all'aiuto di una sparuta ma solidale combriccola di amici, alcuni nati e cresciuti in Valcanale, altri lì giunti grazie alla sua forza di attrazione. E parliamo di Sfregola, una giovane cerva senza paura, figlia di Garkan il re della foresta di confine, che gradirà sovente accomodarsi al piano terra della leggendaria veranda, parliamo di Tris, il picchio rosso tridattilo di mestiere postino che consegnerà le lettere ai suoi amici con una velocità mai vista prima. Di Helmut, un allocco degli Urali di circa cinque anni residente nel faggeto della Omi, di professione guardiano notturno, di Krespina, un giovane riccio femmina apparentemente timida. Di Adele, una femmina di biacco, rettile dai modi gentile e dall'occhio vispo. Di Eliana, una originale pianta clematide che abitava nei pressi dell'altura degli orsi e con uno dei quali aveva stretto un forte legame di amicizia; l'orso in questione è Franz, personaggio cardine del racconto che si troverà a lottare tra la vita e la morte. Un saggio e forte plantigrado bruno, particolarmente ghiotto del miele di quelle api mellifere domiciliate nel prato di Rutte di Camporosso. Tutti questi personaggi, apparentemente definibili facenti parte del genere fantasy, formano un insieme assolutamente realistico, concreto, saldo e insostituibile. Una gran bella combriccola che si dimostrerà operosa e fedele al valore di quella fratellanza resa, alle volte, più vivace da qualche inevitabile gelosia. Un gruppo affiatato che fa parte dell'Alleanza del Bosco, un insieme ancor più grande composto da tutte le buone creature della Valle che sanno rispettare il diritto di salvaguardia dei patrimoni naturali della foresta della Valcanale.