«Qualunque melodia più dolce suona qua giù» la musica in Dante

Riferimento: 9788875423698

Editore: Aska Edizioni
Autore: Tanzini Lorenzo, Santori Claudio, Mioli Piero, Dell'Atti S. (cur.)
Collana: Prospettive di storia
Pagine: 160 p., Libro in brossura
EAN: 9788875423698
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Descrizione

I saggi contenuti vertono intorno al mondo dantesco inserendosi all'interno di quel fil rouge che idealmente parte dai tempi di Dante con Casella che mise in musica Amor che nella mente mi ragiona, passando per la celeberrima Sinfonia Dante di Liszt, fino a La vita nuova di Nicola Piovani eseguita per il Ravenna Festival nel 2015.La pubblicazione inaugura la collana Musicarum memoriae e raccoglie contributi della Giornata di Studi «Qualunque melodia più dolce suona qua giù»: la musica in Dante. Il consesso musicologico, di cui se ne vedono gli Atti, è stato realizzato dall'Accademia Valdarnese del Poggio (settore Audioteca Poggiana), con il patrocinio della Società Dantesca Italiana e il contributo del MIBAC. Nonostante la ricca produzione di studi danteschi, i saggi qui offerti presentano nuovi spunti d'indagine. Focus della ricerca è Dante auctor e agens dal punto di vista storico-musicale, essendo egli stesso, oltre ai personaggi da lui creati, fonte d'ispirazione dal Medioevo ad epoche successive. Ne scaturisce, pertanto, un excursus su aspetti, autori e produzioni con uno sguardo rivolto non solo all'Italia ma anche ad altri Paesi. Il volume comprende scritti di: Bianca Maria Antolini, Salvatore Dell'Atti, Cecilia Luzzi, Piero Mioli, Lucia Navarrini, Elisabetta Pasquini, Guido Salvetti, Claudio Santori, Lorenzo Tanzini.