Essere epicurei. Divagazioni su Epicuro e noi

Riferimento: 9788855291378

Editore: Inschibboleth
Autore: Marcianò Carmelo
Collana: Zeugma. Lineamenti di filosofia italiana
Pagine: 608 p., Libro in brossura
EAN: 9788855291378
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Descrizione

Nei mesi dell'epidemia del coronavirus siamo stati sommersi da ammonimenti e profezie sul cambiamento della vita. Ha trovato sfogo, sotto l'impressione della catastrofe, tutta la cattiva coscienza per un modo di vita occidentale sempre più percepito come insostenibile e disumano. Si è invocata una conversione (o un ritorno) alla saggezza. C'è stato nell'antica Grecia un filosofo, Epicuro, che ha cercato di elaborare una morale materialistica - non fondata sull'ideale o sull'utile, ma su una caratteristica essenziale della natura umana: l'aspirazione a non soffrire, a una naturale felicità. Non una morale per i tempi di catastrofe, ma per il normale tempo degli uomini. L'unica che possa reggere alla crisi del soggetto razionale. Essere, nel nostro tempo di catastrofe, attuale.