Enrico Fermi e «la pila atomica»

Riferimento: 9791280402011

Editore: Controluce (Monte Compatri)
Autore: Pacilio Nicola
Pagine: 136 p., Libro rilegato
EAN: 9791280402011
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Descrizione

Che cosa ci fa un fiasco di autentico vino di Chianti nello scantinato di uno stadio di football americano dell'Università di Chicago nell'anno 1942 in piena seconda guerra mondiale? Il vino italiano viene servito in bicchieri di carta a quarantadue scienziati, provenienti dall'Europa e dagli USA, per festeggiare un evento epocale: la criticità della prima pila atomica e l'inizio dell'era nucleare. Direttore esecutivo e responsabile della grande impresa è un fisico romano emigrato negli USA per motivi politici: il suo nome è Enrico Fermi. Questo libro descrive la vita del grande fisico italiano e l'evento della prima produzione di energia nucleare attraverso una reazione a catena di neutroni termici in un reattore con combustibile in uranio e moderatore in grafite, innescata e controllata dall'uomo. Tutti gli scienziati, che avevano partecipato alla prima criticità di un reattore nucleare ideato, progettato e realizzato dall'uomo, posero la loro firma verticale sul fustino del fiasco di Chianti. Eugene Wigner, il grande fisico teorico di origine ungherese responsabile di tutti i calcoli del progetto, lo aveva acquistato molti mesi prima, in previsione della felice occasione.