Un nuovo autografo leopardiano. «Sopra la riputazione di Q. Orazio Flacco presso gli antichi», con ignote notizie autobiografich

Riferimento: 9788825538106

Editore: Aracne
Autore: Capuzza Vittorio
Collana: Oggetti e soggetti
Pagine: 72 p., Libro in brossura
EAN: 9788825538106
10,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Dalle carte napoletane emerge questo inedito e ignoto scritto leopardiano che, stando al titolo, doveva avere funzione avantestuale al Discorso sulla fama di Orazio poi pubblicato nello Spettatore del 15 dicembre 1816; invece, nel contenuto Leopardi espone in poco più di una pagina manoscritta alcune osservazioni relative sia alle dispute letterarie della Francia del XVIII secolo, con particolare accenno alle argomentazioni di Anne Dacier, sia ad una struttura su «tre stati» del procedimento che gli «spiriti grandi» seguono nel rapportarsi con gli scrittori antichi. Compaiono in questa seconda sezione dell'autografo degli interessanti e ignoti aspetti autobiografici di Giacomo Leopardi.