«Tra speranza e vecchia sfiducia» Pier Paolo Pasolini, Roma, il dialetto. Atti del convegno di studi (Roma, Biblioteca Vaccheria

Riferimento: 9791281068148

Editore: Paolo Loffredo
Collana: Mosaic
Pagine: 124 p., Libro in brossura
EAN: 9791281068148
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Descrizione

Quale fu il rapporto tra Pier Paolo Pasolini e Roma? Sei studiosi hanno affrontato questa domanda partendo da vari punti di vista e hanno esplorato, secondo prospettive e orientamenti disciplinari differenti, il rapporto tra il poeta friulano, la città, il suo dialetto e la sua letteratura dialettale. Dopo un quadro sulla nascita delle borgate e sulle loro storie - in qualche modo pasoliniane prima di Pasolini - di miseria e degrado, si prende in esame la centralità delle carceri romane, Rebibbia e Regina Coeli, nell'immaginario dello scrittore: tale centralità è riscontrabile anche al di là delle opere d'ambientazione espressamente romana e romanesca. Questo stesso universo di detenzione, malavita, prostituzione è evocato anche in alcune delle più celebri canzonette pasoliniane, scritte mentre, con l'avanzata della società dei consumi e dei suoi processi di omologazione, a un tempo sociale e linguistica, la tensione utopica di Pasolini andava progressivamente esaurendosi: è rivelatorio, da questo punto di vista, il fallimento dell'originale progetto della Divina Mimesis...