Fabbrica rovesciata. Comunità e classi nei circuiti dell'elettrodomestico (La)

Riferimento: 9788865481349

Editore: DeriveApprodi
Autore: Merotto Graziano
Collana: Labirinti
Pagine: 541 p., Libro in brossura
EAN: 9788865481349
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Descrizione

Questo libro ripercorre le vicende degli occupati delle fabbriche dell'elettrodomestico sorte nel secondo dopoguerra nell'area veneto-friulana. Protagonisti di questa storia sono operai, tecnici ed ex dirigenti appartenenti alle due generazioni di lavoratori che si sono succedute tra Zoppas e Zanussi fino all'assorbimento nella multinazionale svedese Electrolux. Sullo sfondo delle profonde ristrutturazioni industriali, si ripercorre l'evoluzione del mondo del lavoro in un'area che è una delle più rilevanti concentrazioni operaie del Nord. In un paio di decenni, infatti, oltre 10.000 ex contadini fanno esperienza del lavoro ossessionante alle catene di montaggio, fino all'"autunno caldo" del '69 che modifica radicalmente il nuovo ordine del neocapitalismo che si era affermato nelle fabbriche del "sior" Zoppas. Gli anni Settanta mostrano la crisi produttiva ed economica, le manifestazioni di autonomia operaia e le fratture tra le maestranze e la dirigenza che finiscono con il travolgere la grande impresa. Si assiste poi, alla metà degli anni Ottanta, allo smembramento della comunità operaia protagonista del ciclo di lotte dei decenni precedenti. La nuova proprietà modifica la composizione della forza-lavoro occupata con l'assunzione di giovani operai in possesso di livelli di istruzione superiori.