Due modernità. Saggio sulle pagine culturali dell'«Unità» (1945-1956)

Riferimento: 9788840019833

Editore: Unicopli
Autore: Pischedda Bruno
Collana: Modernistica
Pagine: 312 p., Libro in brossura
EAN: 9788840019833
20,00 €
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Descrizione

Nell'ambito degli studi su cultura e giornalismo Due modernità occupa un posto singolare, perché non si limita a individuare un settore, ma ricomprende ogni aspetto del dibattito pubblico in una sola e affascinante prospettiva. Al centro trova posto l'Unità in edizione milanese e il dodicennio considerato, 1945-1956, appare strategico per comprendere le trasformazioni in corso. L'Italia semicontadina è sul punto di cambiare pelle, avanza a grandi passi l'urbanesimo moderno, segnato in profondità dall'americanismo e dalle strategie culturali che distinguono una società di massa. I collaboratori del quotidiano comunista hanno nomi altisonanti; i direttori puntano ciascuno a suo modo su uno svecchiamento delle tecniche comunicative in senso democratico-popolare. La dirigenza del PCI togliattiano reitera gli appelli al realismo e a un'arte sanamente nazionale, chiama a raccolta i ceti colti, alimenta senza sosta il mito dell'URSS. Ma intanto i romanzi gialli e fantascientifici, i fumetti, il cinema di Hollywood e i primi programmi televisivi stanno per mutare definitivamente il costume del paese.