Furbi dell'apocalisse. Il nemico necessario e la guerra in Ucraina nella politica estera americana (I)

Riferimento: 9788857598970

Editore: Mimesis
Autore: Carrino Agostino
Collana: Il principe e la repubblica
Pagine: 130 p., Libro in brossura
EAN: 9788857598970
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Descrizione

Il volume raccoglie due saggi scritti in epoche differenti (2007 e 2022), finalizzati entrambi a mettere in discussione l'idea alla base della politica estera degli Stati Uniti d'America, ovvero che la nazione americana sia segnata da un destino manifesto voluto da Dio, che la rende per questo indispensabile e quindi al di sopra di ogni idea di realistico compromesso politico, proprio della diplomazia tradizionale. Tale modello di conduzione degli affari esteri spiega le scelte intraprese nelle fasi critiche della storia contemporanea, sempre orientate alla determinazione di un avversario quale figura necessaria. La guerra in Ucraina va quindi compresa non solo partendo dalle azioni della Russia, ma anche sullo sfondo di queste idee e di questi presupposti, che possono spiegare l'occultamento delle vere ragioni del conflitto e le cause della falsa rappresentazione del nemico, spacciato per colui che vuole strutturalmente il male della nazione indispensabile e così pure dei suoi alleati. Si tratta di un'ideologia che, fingendo di rifiutare la logica classica della geopolitica, di fatto punta a saldare l'interesse economico degli USA e le prospettive di alcuni suoi alleati strategici: nello specifico i paesi del blocco baltico (in primis la Polonia), da sempre nemico della Federazione russa e teso alla disgregazione di quest'ultima.