Lingua nei lager nazisti (La)

Riferimento: 9788843030156

Editore: Carocci
Autore: Chiapponi Donatella
Collana: Studi storici Carocci
Pagine: 140 p., Libro in brossura
EAN: 9788843030156
15,90 €
Quantità
Disp. in 3/4 gg lavorativi

Descrizione

Lagersprache è detta la lingua usata nei campi di concentramento nazisti. Questo linguaggio era spesso costituito da un impasto plurilingue - con predominanza del tedesco - espressione della composita popolazione multietnica e cosmopolita internata. L'autrice disegna le caratteristiche di questa lingua internazionale centrata sulle necessità più elementari: pane, freddo, dolore, botte erano i termini più usati di un linguaggio di sopravvivenza in cui la violenza fisica costituiva una variante dello stesso linguaggio. L'impoverimento lessicale configurava un gergo essenziale, ridotto, estremo. Se questa era la lingua dei dominati, quella dei dominatori manifestava un distillato di violenza.