Sagre del Redentore e di santa Maria. Serenate, freschi, Luni del Lio a Venezia nell'800 e primo '900 (Le)

Riferimento: 9788897928645

Editore: LA TOLETTA Edizioni
Autore: Renier Alessandro
Collana: Secreta
Pagine: 286 p., Libro in brossura
EAN: 9788897928645
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Descrizione

La sagra del Redentore, forse la più bella e sentita dai veneziani, nell'Ottocento veniva celebrata in tre giorni; la vigilia nel canale della Giudecca con barche addobbate con fronde, fiori, palloncini luminosi alla veneziana; alla Giudecca sorgevano baracche improvvisate per la vendita di fenocio, more, acqua dei padri, sfogi in saor, anitre e polli arrosti. La barche si spostavano poi al Lido per assistere al sorgere del sole. La Domenica mattina vi era la processione religiosa che dalla Basilica di S. Marco giungeva alla Giudecca attraverso due ponti votivi; nel pomeriggio vi era la galleggiante con la musica e il corso di barche nel canale della Giudecca; alla sera fuochi pirotecnici, la Piazza S. Marco straordinariamente illuminata, la Tombola. Il Lunedì la serenata nel Canal Grande, e il Redentoretto alle Corti grandi alla Giudecca. Una grande festa popolare, giuntaci dai tempi della Repubblica. Le serenate nella seconda metà dell'Ottocento ebbero una grande importanza; la galleggiante con i solisti, cento orchestrali e coristi con scelto programma musicale percorreva tutto il Canal Grande fino al Bacino di S. Marco; spesso organizzate in occasione della visita di capi di stato a Venezia, la regina vi partecipò dal 1876 al 1907: vi partecipavano centinaia o migliaia di barche di ogni forma e grandezza, e migliaia di persone dalle rive.