Massime morali

Riferimento: 9788807901553

Editore: Feltrinelli
Autore: La Rochefoucauld François de; Ieva F. (cur.)
Collana: Universale economica. I classici
Pagine: 365 p., Libro
EAN: 9788807901553
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Descrizione

Il 2 luglio 1652 Turenne, il comandante delle truppe fedeli al re di Francia, intercetta un esercito frondista guidato dal principe di Condé nei pressi del Faubourg Saint-Antoine. Durante le fasi concitate dello scontro, un colpo di moschetto raggiunge il duca di La Rochefoucauld alla testa: il proiettile penetra sotto un occhio per fuoriuscire dall'altro. Secondo una diffusa linea interpretativa, questo episodio rappresenta il momento cruciale nella vita del duca: La Rochefoucauld da allora avrebbe deposto le armi per dedicarsi alla vita letteraria. Molto letti e consultati, gli aforismi del filosofo francese sono tra i libri preferiti da Madame de Maintenon, l'ultima amante di Luigi XIV, e da Cristina di Svezia, che ne scriverà interessanti commenti. Nel Settecento le Massime consolidano la loro fama; celebre il giudizio di Voltaire: Una tra le opere che più contribuì a formare il gusto della nazione e a darle uno spirito di giustezza e di precisione. Benché quel libro ripeta quasi sempre la stessa verità, e cioè che 'l'amor proprio è il movente di ogni azione', pure quel pensiero assume tanti diversi aspetti da risultarne nuovo e imprevisto. Questo libro, uscito anonimo nella prima edizione, appare segnato da un profondo pessimismo, per quanto poco sistematico: un testo scandaloso, che ha fatto scempio delle virtù e strage delle illusioni.